L’Italia si è fermata, obbligata a rintanarsi dentro casa, al sicuro, lontana da mille complicazioni. Cambiano i ritmi della nostra quotidianità, si riduce lo spazio delle nostre azioni mentre il nostro tempo si dilata. Isolati e distanti, ci rifiutiamo di crederci anche soli e proviamo con tutte le nostre forze e con tutti i nostri mezzi a costruire, come sempre, comunità: ecco perché insieme ad Arci Tavola Tonda abbiamo dato vita in poche ore ad una radio che, a partire da giovedì 12 marzo, ore 19, trasmetterà in streaming musica, storie, informazione con un focus particolare dedicato al terzo settore e al no-profit, uno dei più colpiti dallo stop dettato dalla crisi nazionale.
Una radio “comunitaria” nel nome e nelle intenzioni, fatta per unire geografie grandi e piccole sotto il segno della condivisione di modi di essere e di sentire. Dentro il palinsesto, costruito a più mani, storie di ordinaria resistenza, voci dal mondo e racconti dietro l’angolo. E soprattutto musica, anche questa, dal mondo. Radio Comunitaria nasce per offrire uno spazio collettivo, uno strumento libero e aperto per dare voce a tutti in momenti di ordinaria resistenza: stare a casa non significa chiudersi dentro.