“Palermo potrebbe vivere di turismo?” Questa domanda sta guidando uno dei moduli delle attività formative curate da Maghweb e Forme nell’ambito del progetto “Sulla via di Marco Polo – nuovi percorsi per il contrasto alla povertà educativa”, che sta vedendo la partecipazione dell3 student3 dell’ITET Marco Polo di Palermo.
Nei giorni scorsi alcune classi sono state coinvolte in una passeggiata esplorativa all’interno del quartiere Kalsa con la guida di “APRO Palermo”, nodo palermitano della rete SET, l’assemblea cittadina permanente di approfondimento e monitoraggio sul fenomeno dell’overtourism. Il percorso ha permesso al gruppo di soffermarsi e osservare gli spazi urbani dove il processo di turistificazione della città è più tangibile, ponendo attenzione alle contraddizioni che questo fenomeno comporta in termini di giustizia socio-spaziale, di codificazione degli spazi e della dicotomia tra attrattività e vivibilità di un territorio.
Attraversando strade e piazze ricche di stimoli, storie e simboli legati ai processi di riqualificazione urbana, lз studentз si sono concentratз sui cambiamenti che influenzano il modo di vivere la città e sulle dinamiche attraverso cui le attrazioni turistiche possono incidere sulla percezione e sulla costruzione di un immaginario urbano specifico.
Sulla via di Marco Polo – nuovi percorsi per il contrasto alla povertà educativa è un progetto sostenuto dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e sviluppato da Maghweb, insieme ai partner Palma Nana, Forme, Associazione Isi Onlus e ITET “Marco Polo”.