Un viaggio denso di significato, ricco di spunti di riflessione e già vincitore di una selezione con oltre 400 proposte in ballo. Allo stato attuale, però, è solo un viaggio “in pectore” che necessita di una spinta per partire ed arrivare a destinazione. “Mettere radici nell’andare: da Palermo verso lo Sri Lanka” è il titolo del progetto di tre ragazzi palermitani che sono stati selezionati fra i tantissimi progetti presentati all’interno del bando “Fuori Rotta” promosso da Internazionale e dal regista Andrea Segre. Un viaggio che prenderà il via dal capoluogo siciliano e catapulterà i tre protagonisti in Sri Lanka, una realtà geograficamente lontana ma estremamente vicina a Palermo grazie alla presenza in città della terza comunità tamil più grande del mondo. Per arrivare al lieto fine al progetto serve una piccola spinta economica (link al crowdfunding) come spiegano – in questa lettera che abbiamo ricevuto – Francesca, Laura e Giuseppe, che saranno i protagonisti di questa eccezionale “diaspora al contrario”.
“Alterità. Altro. Diverso. Sono queste le prime parole che vengono in mente quando si cerca di fare un discorso sui migranti o su chi ha una cultura differente dalla nostra. Noi e Loro. La nostra soggettività e a volte presunta superiorità ci impedisce di adottare nuovi modi di vedere e abitare i luoghi in cui viviamo. Per questo abbiamo bisogno di disorientarci, di cambiare prospettiva. E di scoprire come anche la nostra città, quello che diamo per scontato e che fa parte della nostra quotidianità, possa apparire improvvisamente estraneo e rivelare legami inediti con luoghi in cui non avremmo mai pensato di ritrovarci.
La nostra città, appunto, Palermo. Uno dei posti al sud Italia in cui si è concentrata maggiormente la diaspora del popolo Tamil. Questa comunità, infatti, è una delle più numerose e forse una delle meno conosciute da parte degli altri abitanti del capoluogo siciliano. I tamil continuano a coltivare il proprio senso dell’abitare e la loro identità anche a distanza, creando una rete transnazionale di cui fanno parte persone comuni, intellettuali e attivisti.
Per questi motivi abbiamo deciso di partecipare al bando FuoriRotta, sostenuto e promosso anche da Internazionale e dal regista di documentari Andrea Segre, scegliendo come meta del nostro viaggio lo Sri Lanka. Il concorso, al quale hanno partecipato altri 400 progetti provenienti da tutta Europa, prevede la realizzazione di viaggi che esulino dagli itinerari abituali e forniscano un punto di vista inedito sui luoghi da visitare.
L’obiettivo della nostra partenza nasce infatti da un’esigenza: mostrare come l’identità e l’alterità siano gli elementi interconnessi della realtà in cui viviamo. Al di là di ogni rappresentazione di stampo nazionalistico, l’identità, individuale e nazionale, è il frutto di un processo in divenire fatto di attraversamenti, soste e deviazioni. Abitare dunque significa anche viaggiare, intrecciare le proprie (a volte presunte o millantate) radici con altre, perdere il proprio senso del luogo per acquistare nuove prospettive. Per questo il nostro progetto si articolerà attraverso questo movimento continuo di rimandi, per non raccontare come sempre l’“Altro” ma per lasciarci guidare dai suoi racconti, in un mondo in cui il movimento è sempre più un privilegio e non un diritto.
Il nostro, dunque, sarà un duplice viaggio, in cui noi non saremo i soli a partire. In un primo tempo, a Palermo chiederemo ai nostri interlocutori di donarci un luogo: una casa, una strada, una spiaggia, un negozio, ma anche un amico, un parente, un gesto da compiere. Successivamente, ripercorreremo lo Sri Lanka attraverso la geografia dei loro ricordi e dei loro desideri che ci permetteranno di vivere, attraversare e conoscere le radici del loro movimento. In questo modo i nostri pensieri si intrecceranno con chi ci aiuterà prima della partenza ma anche con chi condivideremo l’ esperienza dell‘arrivo, dando vita a nuove narrazioni.
Partiremo da Palermo alla volta di Colombo e sulla scorta dei suggerimenti raccolti dai Tamil palermitani inizieremo il nostro percorso che ci porterà a visitare la zona nord e nord est del paese, aree in cui si è concentrata storicamente la maggior parte della comunità e in cui i movimenti nazionalistici vorrebbero istituire uno stato indipendente, il cosiddetto “Tamil Eelam”.
Fuorirotta ha potuto stanziare solo una parte del budget necessario al nostro viaggio. Per questo motivo è stata lanciata una campagna di crowdfunding alla quale sarà possibile partecipare fino al 14 luglio. Anche una donazione simbolica di un euro può aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo. Qui di seguito il link con il nostro progetto e la possibilità di partecipare alla campagna di auto-finanziamento”.
Francesca Genduso, Laura Lo Presti, Giuseppe Calajò
http://www.fuorirotta.org/progetti/mettere-radici-nellandare-da-palermo-verso-lo-sri-lanka/
Contatti: giuseppecalajo@gmail.com