Un nuovo impegno umanitario internazionale è partito ieri (7 giugno) da Palermo. Si tratta di un “Messaggio di Civiltà”, come viene definito dagli ideatori di questa campagna, contro il turismo sessuale minorile.
Un’iniziativa partita da Giorgia Butera presidente di Mete Onlus, in collaborazione con l’associazione Protea, e l’avvocato Tiziana Barrella, immediatamente accolta dall’Aeroporto di Palermo “Falcone e Borsellino”, che ha concesso alcuni spazi per condurre la campagna di sensibilizzazione.
Secondo stime dell’Organizzazione Mondiale del Turismo ogni anno almeno 3 milioni di persone partono per viaggi a scopo sessuale. “Tutti i bambini e le bambine hanno il diritto ad essere amati e non possiamo accettare che al mondo tanti di loro siano vittime di abuso, violentati e sfruttati perché figli della povertà economica e sociale – ha detto Giorgia Butera durante la conferenza stampa di presentazione presieduta dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando – da oggi, inizia un nuovo ed importante impegno umanitario internazionale. Ringraziamo la Società Gesap per aver accolto il nostro invito ad esporre il manifesto. Abbiamo ricevuto anche gli auguri di buon lavoro da parte del Presidente dell’Enac, Vito Riggio, con l’apertura al coinvolgimento di tutti gli aeroporti italiani”.
La campagna è stata ideata partendo dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Convention on the Rigths of the Child), approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 Novembre 1989, andando a consolidare il rapporto educazione/istruzione. La Convenzione è composta da 54 articoli e da tre Protocolli Opzionali (sui bambini in guerra, sullo sfruttamento sessuale, sulla procedura per i reclami) che è stata ratificata dall’Italia nel 1991.
Il manifesto della campagna “Stop al turismo sessuale – Amiamo i bambini, amiamoli tutti” è stato sottoscritto da Mete Onlus, Protea, Associazione per la Tutela dei Diritti dell’Uomo, Italia e l’Osservatorio Giuridico Italiano in collaborazione con HRYO, Antigone Sicilia, Antilia, Rainbowweb ed AGIUS.