Simone Piccini pochi anni fa ha lasciato il lavoro e l’Italia ed è partito per un giro del mondo che lo ha portato fino in Colombia a Medellìn, nel quartiere Comuna 13. Qui è tornato una volta terminato il viaggio per supportare una realtà che combatte da 15 anni in uno dei luoghi più controversi del mondo per strappare i bambini e le bambine alla strada ed alla malavita ed offrire loro la possibilità di sognare. Con che mezzi? Pochi ma efficaci: su tutti lo sport, il calcio, linguaggio globale e arma di pace potentissima per Aiutami a giocare – Corporaciòn Sembrando Paz y Esperanza.