“Come non perdersi nei meandri dell’acqua potabile”? Ce lo hanno spiegato Gloria, Maura, Petra e Carla, le nostre splendide volontarie del progetto Qanat, sulle frequenze di Radio-comunitaria.org.
Hanno sperimentato un nuovo format di dialogo a microfoni aperti per parlare di valorizzazione delle risorse idriche, confrontandosi sulle questioni legate al consumo di acqua e bevande vendute in bottiglie di plastica e sulla reale qualità dell’acqua erogata dalla rete idrica palermitana.
L’approfondimento radiofonico è stato l’occasione, oltre che per conoscere la storia dei Qanat, gli antichi acquedotti costruiti a Palermo durante la dominazione araba in Sicilia, vero e proprio patrimonio sotterraneo della città, anche per scardinare una serie leggende metropolitane che girano intorno al consumo di acqua potabile, sia essa in bottiglia o del rubinetto. I risultati del sondaggio Il tuo rapporto con l’acqua in bottiglia: abitudini, conflitti e consapevolezza hanno inoltre fornito uno spunto utile a comprendere le conoscenze di molti lettori e sensibilizzarli verso un utilizzo più sostenibile della plastica. E non sono mancati semplici consigli su come ridurre il consumo di plastica con la sostituzione, per esempio, delle bottigliette usa e getta con quelle riutilizzabili da riempire di volta in volta o su come attraverso l’uso di diverse tipologie di filtri e di brocche che filtrano calcare, cloro e altri metalli che potrebbero arrivare dai tubi domestici, sia possibile consumare in sicurezza l’acqua del rubinetto.
Ascolta il podcast completo:
Ascolta “Qanat – Come non perdersi nei meandri dell'acqua potabile” su Spreaker.Qanat è un progetto sostenuto dall’Agenzia Nazionale Giovani – ANG nell’ambito dei Corpi europei di solidarietà.