A Palermo 13 donne con #HIV, informate correttamente sull’importanza dell’assunzione della terapia anti-retrovirale, e costantemente monitorate, hanno consapevolmente deciso di allattare il proprio figlio. Lo studio retrospettivo, portato avanti dal Dott. Tullio Prestileo, medico dell’Unità Operativa di Malattie Infettive dell’Ospedale Civico Benfratelli di Palermo e presidente regionale di Anlaids, apre il dibattito su quanto la scarsa comunicazione e informazione sui temi legati all’#AIDS oggi continui a influenzare la percezione sociale che si ha delle persone che vivono con HIV, e quanto il benessere fisico, psicologico ed emotivo dei pazienti possano essere tutt’oggi condizionati dallo stigma: a 40 anni dalla scoperta dei virus, mentre la ricerca scientifica va avanti, l’immaginario legato alle persone sieropositive in Italia è ferma a 20 anni fa.
In vista della Giornata mondiale per la lotta all’AIDS il Dott. Prestileo ha lanciato un appello rivolto alla comunità scientifica affinché, a partire da nuovi studi e approfondimenti sul tema dell’allattamento al seno delle donne sieropositive, si ridiscutano le linee guida del Ministero della Salute.