Organetti dall’Irlanda suoneranno insieme a liuti e flauti di canna, mentre i tamburi a cornice scandiranno i ritmi di danze popolari cretesi, sarde e siciliane. In programma a Palermo tre giorni di eventi tra concerti e splendide danze, ma anche laboratori e momenti di approfondimento sulle tradizioni culturali e workshop di strumento e canto.
Dall’8 al 10 giugno torna Sponde Sonore, il festival internazionale organizzato da Arci Tavola Tonda che porta ai Cantieri culturali alla Zisa il meglio della musica e dei repertori vocali tradizionali dell’area del Mediterraneo. Protagonisti di questa seconda edizione saranno i suoni, i ritmi e le danze delle isole. Musiciste, musicisti, docenti di danza dall’Irlanda, da Creta, da La Réunion, dalla Sardegna e dalla Sicilia porteranno in scena un mondo di tradizioni e folklore, un viaggio attraverso sonorità antiche sopravvissute grazie al lavoro di recupero e diffusione portato avanti dagli artisti coinvolti nella rassegna.
Sarà l’Anima delle Isole a raccontarsi e a raccontare la sua storia, con le insospettabili affinità tra luoghi e popoli distanti migliaia di chilometri ma che condividono il fatto di essere isolani. Una tre giorni che ci permetterà di scoprire cosa porta una canzone de La Réunion – isola francese vicina al Madagascar – a somigliare ad una tarantella siciliana, o quanto sia forte l’influenza della musica celtica nella musica tradizionale di mezza Europa.
«La nostra rassegna è completamente autofinanziata e si basa in gran parte sull’energia e sull’entusiasmo dei soci di Tavola Tonda – spiega Marco Tarantino, presidente dell’Associazione – ma quest’anno sarà possibile sostenerla anche aderendo alla campagna di crowdfunding lanciata sul portale Produzioni dal Basso. Sostenere Sponde Sonore significa condividere l’idea di un festival di tutti e aperto a tutti, che si serve dei linguaggi universali della musica e della danza per creare comunità e tramandare tradizioni innovandole. Speriamo di coinvolgere il più grande numero di persone possibile ad entrare a far parte di questa comunità di appassionati».
I sostenitori dell’iniziativa, che potranno godersi il festival con un ‘senso di appartenenza’ ben diverso da quello di semplici utenti, beneficeranno di diverse forme di ricompensa: dalla maglietta ufficiale di Sponde Sonore 2018, all’accesso gratuito ai laboratori del Festival, sconti per i pernottamenti in B&B della città e altro ancora.