Bombolette, colori e pennelli tra le mani di 28 giovani provenienti da ogni parte d’Europa e un muro di 3×15 metri che verrà riempito da un murales ideato attraverso un brainstorming partecipato dai ragazzi, che inoltre inonderanno il paese di Godrano di frasi e parole, attraverso tecnica stencil. Hanno scelto frasi del celebre De Andrè e di altri ‘poeti’ non convenzionali, veicolo di poesia e bellezza. Il Comune di Godrano abbraccia la rigenerazione urbana e ospita Hit The Wall, lo scambio giovanile coordinato dall’Associazione Maghweb e finanziato dal programma europeo Erasmus+.
Così la street art da cultura underground diventa sempre più strumento di rigenerazione urbana e si diffonde anche per le strade di un piccolo centro come Godrano. Ma è anche mezzo di partecipazione attiva alla vita sociale e metodologia dalla quale partire per promuovere il dialogo interculturale e lo scambio di esperienze tra giovani. Godrano si fa dunque teatro di intercultura e arte di strada, centro nevralgico delle attività che hanno come protagonisti giovani provenienti da Italia, Spagna, Polonia e Romania. Cittadini e amministratori locali sono coinvolti in toto e hanno abbracciato un progetto che si propone di rigenerare una piccola piazzetta, un ex campo di bocce ripulito dai partecipanti, con il prezioso contributo dei bambini della scuola elementare e della comunità.
«Con grande collaborazione del paese e dell’amministrazione comunale stiamo svolgendo in questi giorni lo scambio giovanile Hit The Wall. Ancora una volta ci siamo resi conto di come il paese risponde alla grande ai nostri progetti – spiega Gabriele Tramonta, Presidente di Maghweb. Adulti, anziani, moltissimi bambini, la scuola, i negozianti, tutti stanno dando il loro contributo per la buona riuscita del progetto, c’è un clima davvero meraviglioso. Abbiamo ricevuto tantissimo appoggio e Godrano sembra avere ‘fame di questa bellezza’».
Hit The Wall è realizzato in partenariato con le associazioni Go Europe (Spagna), Youth of Europe (Polonia) e Asociația Tinerii 3D (Romania), dal 13 aprile si sta sviluppando tra la Casa Montana di Valle Maria, a pochi passi dalla Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza, e si concluderà a Palermo il 21 aprile. I partecipanti sono coinvolti giornalmente in attività non formali, laboratori e workshop, durante i quali condividono conoscenze e buone pratiche sui temi della Street art e dell’intervento sociale e acquisiscono conoscenze su queste forme di linguaggio artistico. Il programma prevede inoltre la realizzazione di un prodotto finale: un murales da ‘consegnare’ alla città e uno storytelling su Instagram che racconterà l’esperienza vissuta e che sarà presentato durante un evento finale aperto al pubblico, lunedì 19, in piazza a Godrano.
Lo scambio giovanile in corso è solo l’ultimo dei quattro pianificati per la primavera 2016 a Godrano, la collaborazione avviata tra Maghweb e il comune continuerà anche oltre. Anzi, tra i prossimi passi c’è quello di voler aprire filoni di dialogo con tutto l’interland e i giovani dei paesi limitrofi.
Lunedì sera una festa finale con tanto di brace in piazza che coinvolgerà l’intero paese, tra musica, jam session e spettacoli di giocoleria col fuoco: alla serata sarà presente l’associazione CaravanSerai Palermo che presenterà il progetto “Inseminazione Artistica – La Mostra nel Cemento”, che si terrà tra Palermo e Catania dal 9 al 22 maggio.
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