Decolonialità e migrazioni

Maghweb invita insegnanti, educator3 e youth worker a partecipare a un evento di testing di un nuovo strumento educativo che stiamo sviluppando insieme a educator3 provenienti da quattro diversi Paesi europei: Romania, Croazia, Portogallo e Italia. Si tratta di un tool pensato per stimolare una comprensione critica, storica e decoloniale delle migrazioni tra giovani studenti degli istituti superiori.

Lo strumento che stiamo costruendo è un gioco che esplora i diversi ruoli di potere insiti nelle esperienze storiche e contemporanee di migrazione dall’Europa, verso l’Europa e all’interno dell’Europa. Il gioco prende avvio da una raccolta eterogenea di nuove testimonianze storiche e attuali, inserite nella più ampia storia delle rotte migratorie tra Nord e Sud Europa, tra Africa ed Europa e tra Medio Oriente ed Europa.

Lo strumento verrà disseminato in tutta Europa tra insegnanti di storia ed educazione civica, educator3, youth worker e attivist3 motivat3 a stimolare una visione sfaccettata della storia delle migrazioni dentro e fuori l’Europa.

Questa attività di testing si svolgerà contemporaneamente in tutte le comunità educanti coinvolte nella creazione dello strumento e rappresenterà un momento partecipativo per sperimentare la prima bozza del gioco, raccogliere feedback e individuare criticità, così da elaborare una versione finale davvero utile a divers3 membr3 della comunità educante. L’attività durerà massimo 2 ore e mezza.

Per gestire l’evento di testing al meglio, ti chiediamo gentilmente di iscriverti a questo link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdf2tb12pmbCFQT7SMSYD7A6w3DkyZ51pCotXptPabK90eoBw/viewform?usp=header 

L’iniziativa si realizza nell’ambito del più ampio progetto Lives in Motion, con la precisa volontà di contrastare le narrazioni riduttive delle migrazioni e di partecipare attivamente all’educazione europea in chiave postcoloniale, un’educazione che deve “disfarsi delle strutture di potere coercitivo prodotte dal colonialismo e delle tecnologie di espropriazione e disumanizzazione permanente che minacciano la sopravvivenza umana e planetaria” ( Foluke Adebisi, 2023).