Abbiamo trascorso due settimane a Medellín, in Colombia, per rinsaldare i rapporti che dal 2016 ci legano a questa terra in un’ottica di continuo scambio: culturale, relazionale, emotivo.
Fra i giorni più importanti trascorsi in questa città, abbiamo vissuto con le persone che abitano e animano APICP: uno spazio comunitario costruito negli anni ‘80 per le bambine e i bambini, giovani e anziani, abitanti del quartiere Popular 2 di Medellín.
Dopo un breve periodo di flessione, a cavallo della pandemia, oggi la Casa della Cultura di APICP è tornata con forza ad essere vissuta come un luogo sicuro, comunitario e popolare. Grazie alla presidente Ana Higuita, cresciuta come quasi tutti i membri del gruppo nel quartiere dove insiste la casa, abbiamo avuto la possibilità di far parte dello staff per diverse attività, dalle passeggiate in cui ragazze e ragazzi raccolgono in video interviste per ricostruire la memoria del quartiere agli incontri di lettura delle donne nella Biblioteca Pública Popular 2.
Nel 2021 grazie alla raccolta del 5×1000 di Maghweb, abbiamo contribuito a costruire la rampa utile all’accesso delle persone con disabilità, senza la quale la Biblioteca, gestita all’interno della casa dal Comune di Medellín sarebbe stata trasferita in un altro luogo.
Nel 2022, attraverso “Memoria y paz”, progetto finanziato dall’Otto per mille Valdese, abbiamo sostenuto il lavoro degli educatori della casa che si occupano dell’asilo nido, dei gruppi di capoeira, dello studio di registrazione audio video, oltre ad aver ristrutturato la facciata della casa, oggi coloratissima.
Un ponte che ci unisce e si nutre di uno scambio reciproco: tra i tanti spunti e buone pratiche apprese in questo luogo di resistenza popolare, sicuramente facciamo tesoro del modo in cui la Biblioteca Pública popular2 riesce a creare comunità, metodi da elaborare e sicuramente riproporre anche all’interno della nostra Biblioteca Transfemminista Non è un veleno.