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Il servizio mobile e itinerante su salute sessuale e riproduttiva ha raggiunto nuove destinazioni del suo tour dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione, facendo tappa a Ficuzza, Catelluzzo e Capaci: grazie alle attività di Antidoto, progetto sostenuto dalla Fondazione Prosolidar, Maghweb ha portato avanti iniziative di informazione, divulgazione ed educazione sessuale e affettiva coinvolgendo operatori e operatrici del terzo settore, educatori ed educatrici, consulenti sessuologhe, ginecologhe e ostetriche, tutt3 coinvolti in momenti di dialogo con passanti, curios3 e persone interessate ad avanzare interrogativi che riguardano la propria salute sessuale. Queste tre località hanno rappresentato le prime tre tappe del progetto, che punta a raggiungere tutte e 9 le province Siciliane.
A Capaci, Antidoto è stato protagonista del Muliebris Festival, una tre giorni sui diritti e la lotta per il riscatto delle donne, organizzata dalla consulta delle donne del Comune, realtà impegnata nella ricerca di spazi di dibattito pubblico per tematiche che sono molto spesso tabù. Seconda tappa del viaggio è stato il bosco di Ficuzza, per prendere parte all’iniziativa SalvaGente organizzata dall’associazione Naqah: qui, un pubblico di giovani di diverse fasce d’età ha potuto accedere alla Biblioteca Transfemminista itinerante in dotazione dell’unità mobile, prendendo in prestito o sfogliando volumi appositamente selezionati per l’evento, o ancora, richiedere test di gravidanza, contraccettivi e informazioni. Ultima tappa, Castelluzzo, in provincia di Trapani: nella piccola frazione marina, particolarmente animata a ridosso dell’estate,  tantissime persone hanno avuto accesso a momenti di dialogo e confronto volti ad aumentare la propria consapevolezza rispetto alla salute sessuale e all’affettività. Sono spesso le piccole comunità, penalizzate dallo spopolamento e da una non più florida offerta culturale ed educativa, le aree privilegiate dall’intervento di Antidoto, che proprio in questo road tour siciliano, in programma ancora per i prossimi mesi, vuole raggiungere le aree periferiche dell’Isola per proporre nuove occasioni di sensibilizzazione ad un pubblico sempre più vasto.