Come possiamo smantellare le narrazioni che creano disuguaglianze tra gli esseri umani? Attraverso quali pratiche mettiamo in discussione le narrazioni e le strutture di potere ereditate dal colonialismo? E come rendiamo il pensiero e gli approcci decoloniali accessibili a tutt3? È possibile leggere criticamente e attraverso uno sguardo decoloniale le leggi sulla migrazione?
Sono solo alcune delle domande affrontate dall3 28 giovani che si sono incontrat3 a Palermo per partecipare alle attività di “Decolonizing Narratives”, il progetto di Maghweb sviluppato per fornire a un gruppo di giovani provenienti da Italia, Grecia, Repubblica Ceca e Lituania uno spazio di autoriflessione e discussione necessario per comprendere e raccontare le migrazioni contemporanee dal Sud al Nord del mondo attraverso una lente decoloniale.
Attraverso una serie di attività interattive e non formali, come giochi di ruolo, dibattiti, tour della città, creazione collaborativa di contenuti digitali e didattici, il gruppo è stato guidato da Maghweb in un viaggio dinamico di decostruzione e ricostruzione critica delle migrazioni: hanno imparato a riconoscere e interrogare la pratica discriminatoria dell’alterità, costruita nel corso della storia coloniale occidentale. Hanno sviluppato narrazioni plurali e autodeterminanti basate su pensiero critico, empatia, equità di trattamento, dialogo e comprensione tra diverse soggettività.
Il gruppo ha anche avuto l’opportunità di partecipare a un’attività di simulazione ideata da un gruppo di student3 del Corso di Laurea Magistrale in Migrazioni, Diritti e Integrazione dell’Università di Palermo, sperimentando così in prima persona i complessi e spesso discriminatori processi attivati nelle frontiere che dividono gli Stati del Nord del mondo da quelli del Sud.
Grazie a booq per aver ospitato ancora una volta la nostra settimana di workshop nei suoi spazi sicuri e accoglienti e all3 student3 del Corso di laurea M.I.D.I. per aver condiviso le loro risorse educative con il gruppo internazionale di giovani.
Decolonizing Narratives è stato realizzato nell’ambito dei progetti exChange 2023 di Maghweb, finanziati dall’Agenzia Italiana per la gioventù grazie al programma Erasmus+ in collaborazione con Cinergies, Youth Progress s.z e Enterprising Partners.
Tutti gli ambienti sono intrisi di colonialità. I corpi che li attraversano se ne imbevono e ne diventano portatori inconsapevoli
Rachele Borghi, Decolonialità e privilegio. Pratiche femministe e critica al sistema-mondo
How can we dismantle narratives that treat fellow human beings as the inferior other? How can decoloniality become a form of critical and accessible storytelling? How can we put decoloniality into practice when we narrate migratory movements from the global south to the global north? How can we read migration laws through a decolonial lens?
Here are some of the questions addressed by 28 learners from Italy (Maghweb), Greece (Cinergies), Czech Republic (Youth Progress s.z) and Lithuania (Enterprising Partners) with Maghweb during “Decolonising Narratives”, a youth exchange which aimed to provide young people from across Europe with the knowledge, tools and skills to understand and recount contemporary migrations from the global south to the global north with a decolonial perspective. Through a series of interactive, non-formal activities (es. simulation games, group led debates, a decolonial city tour, collaborative digital and educational content creation) at La Bibliofficina di Quartiere’s lively community, educational and cultural spaces, the young group of learners were led by Maghweb on a dynamic journey of critical deconstruction and reconstruction through the digital and living narratives surrounding migrations. They learnt how to call out the continuous naturalisation of the “racialised” and “gendered” other that has been constructed throughout European colonial history and foster constructive critical thinking, empathy, equal treatment, dialogue and understanding between different social and cultural subjects and subjectivities with plural, decolonial and self-determining narratives that acknowledge history’s unequal power dynamics. The learners also had the opportunity to take part in an extremely stimulating role play game designed by a group of students from the University of Palermo’s master’s course Migrations, Rights and Integration, thus experiencing in first person the complex “othering” processes activated on the borders that divide northern and southern states.
Big thanks to booq for hosting these stimulating workshops in their safe and friendly spaces and the master’s course Migrations, Rights and Integration students for sharing their powerful educational resource with the international group of learners.
Decolonizing Narratives was carried out within Maghweb’s exChange 2023 projects, financed by the Agenzia Italiana per la gioventù thanks to the Erasmus+ programme.