Questa mattina ci siamo incontrate per sviluppare in tre diversi tavoli tematici una riflessione sugli spazi attraversati e vissuti in città. Ci siamo soffermate sulle cause e sulle implicazioni che le scelte politiche, architettoniche e sociali determinano sul senso di sicurezza e di libertà delle donne e di tutte le soggettività.
Siamo partite da noi, da cosa possiamo fare concretamente per cambiare lo stato dell’arte e da cosa possiamo e dobbiamo chiedere alle istituzioni. Il dibattito si è articolato intorno a 3 macro aree: trasporti e infrastrutture, spazi e pratiche di mutuo aiuto.
L’obiettivo della giornata e del percorso che a partire da oggi si svilupperà è infatti quello di andare in una direzione collettiva e pragmatica, capace di travalicare la risposta securitaria fornita dalla classe dirigente, per ri-costruire una città inclusiva per tutt3, una città femminista.
La giornata si inserisce nel più ampio percorso di partecipazione #FacciamociSpazio, progetto sul tema della relazione tra corpi e spazio sviluppato da Maghweb e supportato dall’Agenzia Nazionale per la Gioventù.
