Il 30 aprile 1993 il CERN decideva di rendere pubblica e gratuita la tecnologia alla base del World Wide Web, dando inizio alla rivoluzione web che avrebbe stravolto il mondo in pochi anni.
Il WWW è uno dei punti cardine di Internet per come lo conosciamo tutti, ovvero una rete che ci permette di passare, tramite link, da un nodo all’altro in maniera non sequenziale. A dar vita al World Wide Web, letteralmente “ragnatela mondiale”, fu il 6 agosto 1991 Tim Berners-Lee, un ricercatore britannico del CERN di Ginevra, realizzando il protocollo HTTP (HyperText Transfer Protocol) e facendo quindi nascere il web. Il progetto era destinato inizialmente al solo ambito scientifico per rendere più agevole la navigazione nell’allora nascente internet, a meno di due anni dalla sua invenzione però, il 30 aprile 1993, il CERN decise di mettere il turbo alla Rete rendendo pubblico il protocollo HTTP. L’utilizzo di questa facile e immediata tecnologia diede la possibilità ad un vasto pubblico di accedere liberamente ad internet, in pochissimo tempo, con la diffusione dei computer e dei servizi di internet provider, la rivoluzione web si sarebbe compiuta.
Questa rivoluzione nella storia dell’uomo può essere messa alla pari dell’invenzione della ruota, della scrittura o della stampa; non solo l’economia e l’informazione ma anche la cultura e, con lo sviluppo dei social, le interazioni umane sono state influenzate e cambiate dall’avvento di Internet, di cui la tecnologia HTTP ne è una delle colonne principali.